Quale è stato l'obiettivo stagionale della Fiorentina?

È stato un anno infernale per Fiorentina. La squadra ha giocato 60 partite, il massimo in una stagione, in 3 competizioni, raggiungendo 2 finali. Ovviamente abbiamo molto di cui parlare, quindi ecco il riepilogo della nostra stagione per la prossima settimana o giù di lì.

Abbiamo discusso del giocatore della stagione, quindi ora è il momento di rivolgere la nostra attenzione agli obiettivi. La Fiorentina ne ha segnati 102 in questa stagione in 60 partite e con 17 giocatori diversi, di cui 5 esordienti. Certo, forse i gol non sono sempre apparsi quando e dove li volevamo, ma ne abbiamo visti così tanti.

E la varietà. Mamma mia. Colpi di testa imponenti, esplosioni dalla lunga distanza, sfrigolanti corse solitarie, finali acrobatici. Più frequentemente, rimescolamenti in porta, rigori, colpi trasandati, tap-in o conversioni di routine. Contano tutti allo stesso modo sul referto, ovviamente, ma alcuni hanno una bellezza estetica maggiore. Non c’è una risposta giusta. È tutta una preferenza personale. Ma qui ci sono 7 che ho scelto.

Questo. Questo è il motivo per cui Ikoné frustra così tanti fan. Guarda questa sporcizia. Partendo bene dall’interno della propria metà campo, rintraccia un promettente Lorenzo Venuti sulla linea, lascia il povero Diego Coppola nella terra dei sussurri secchi e sfonda la sua conclusione sul primo palo. Questo è il genere di cose che fa Kylian Mbappé e Chaos Jonny lo ha fatto sembrare facile. Immagina se solo potesse farlo un po’ più spesso.

Chris è passato da ripensamento a contributore eccellente quest’anno, soprattutto perché Vincenzo Italiano gli ha dato un po’ di fiducia e ha ricostruito la sua fiducia. Ecco l’Allegato A: a Heart of Midlothian, Kouamé ha provato un colpo di tacco rotante che è stato bloccato. Invece di arrendersi, è tornato in un punto pericoloso e, pochi secondi dopo, ha dato un altro morso alla ciliegia. Invece di abbassarlo o infilarci i lacci, ha scelto il calcio di forbice. E l’ho capito. Cripi.

Ecco Jonny. Ancora. Solo che questa volta, invece di superare il difensore adolescente di un candidato alla retrocessione, scuoia il difensore della nazionale italiana di un finalista della Champions League prima di tirare fuori un tiro tra 3 avversari e coprirlo. #ChaosJonny è la vita.

Qualsiasi gol descritto come “alla Batistuta” andrà bene. E questo è un gol alla Batisuta per eccellenza. Non si vedeva nessuno colpirne uno in questo modo almeno dai tempi del primo Juan Manuel Vargas. Mamma mia.

Arthur è stato su una stufa empia per un mese o due. Non si vedono più nemmeno attaccanti che segnano gol in questo modo. La giocoleria, la raffica, la pura audacia: avrebbe dovuto essere negli anni ’90, con Cabral che sfoggiava i capelli fino alle spalle.

La combinazione di tecnica, visione e faccia tosta per farcela è sbalorditiva. I critici sosterranno che non era sportivo, o che i giocatori dell’Hellas Verona non erano pronti, o qualcosa del genere. Ma dai. Segnare un calcio di punizione dalla propria metà campo è un gol incredibile e chiunque sarebbe lieto di aggiungerlo al proprio portafoglio. Il capitano Cris l’ha fatto.

Ha colpito alcuni colpi negli ultimi due anni, ma questa potrebbe essere la scelta migliore. Senza rincorsa, senza vantaggio sul difensore, senza vere speranze, si gira in qualche modo fuori area e stappa quella sorta di birogiro tecnicamente ineccepibile che ormai assocerò sempre a lui più che a qualsiasi altro viola di sempre. Un arricciacapelli davvero.

Sondaggio

Qual è l’obiettivo stagionale della Fiorentina?

• 2%

  Ikoné vs Hellas Verona

  (2 voti)

• 9%

  Kouamé a Cuori

  (7 voti)

• 6%

  Ikoné all’Inter

  (5 voti)

• 15%

  Cabral-Monza

  (11 voti)

• 24%

  Cabral a Braga

  (18 voti)

• 24%

  Biraghi all’Hellas Verona

  (18 voti)

• 13%

  Saponara al Sassuolo

  (10 voti)

• 2%

  Uno diverso che vi spiegherò nei commenti

  (2 voti)

73 voti totali

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