Schmigadoon! Recensione della premiere del doppio episodio della seconda stagione: benvenuto a ... Schmicago?

Se ami i musical, non c’è niente di meglio di Schmigadoon! Stagione 2.

Su Schmigadoon! Stagione 2 Episodio 1 Schmigadoon! Stagione 2 Episodio 1, Melissa e Josh, sposati e scontenti, cercano di riconquistare la magia che hanno trovato a Schmigadoon, solo per trovare l’oscura e grintosa città di Schmicago.

Tuttavia, poiché è qualcosa di diverso dalle loro vite (oltre che musicale e magico), decidono di provarci, ma nessuno dei due sa davvero cosa li aspetta.

In qualità di appassionato di teatro musicale di prim’ordine, farò del mio meglio per catturare ogni ammiccamento e cenno del capo (e urto e macinazione), ma questo spettacolo è così pieno di riferimenti che alcuni potrebbero sfuggire.

La città di Schmicago esiste fuori dal tempo, ma ovviamente si appoggia agli anni ’20 e ’30 di Chicago e Cabaret (i capolavori più duraturi di Kander e Ebb).

Ci sono anche gli hippy e, come si evince dal numero di apertura, anche gli orfani e i personaggi in stile Sweeney Todd.

Lo Schmigaverse condivide anche alcuni parallelismi con Narnia in quanto salta avanti nel tempo a un ritmo più veloce del nostro mondo.

C’è molta mitologia che potrebbe non essere mai spiegata: chi sono queste persone che assumono nuovi personaggi in ogni incarnazione? Sono incantati/maledetti? Sono spiriti o destiny? Importa?

È principalmente solo un veicolo per questi incredibili artisti per mostrare i loro talenti e trasmettere questo genere che esiste già in una realtà accresciuta.

Il folletto (ciao, Martin Quick!) non sembra offrire alcuna informazione utile oltre a “fare un lieto high quality”.

Abbiamo canzoni, balli/Molto sesso, niente romanticismo

Narratore

Se non altro, questo è un mondo pesante per Fosse.

Il numero di apertura, “Welcome To Schmicago”, è un omaggio diretto a “Magic To Do” dal musical Pippin di Stephen Schwartz del 1972.

Tituss Burgess canalizza sia Ben Vereen che Patina Miller (che hanno entrambi interpretato il protagonista in Pippin) e in qualche modo rende il ruolo del narratore interamente suo.

Ha sicurezza, sfacciataggine e una voce da tenore provocatoriamente potente. È nuovo nel solid in questa stagione e deve essere presente in ogni stagione successiva da qui in poi.

Advert un certo punto, molti musical avevano narratori, sai, invece di una storia.

Melissa

Burgess non è l’unica celebrity che brilla qui. Dove Cameron, che period perfettamente vivace nella prima stagione, riesce advert affondare i denti nel personaggio tipo Sally Bowles e ci riesce con disinvoltura.

La sua balza maniacale è abbastanza esagerata da essere una parodia amorevole. È anche una commedia fisica sottovalutata, basta guardare il suo primo incontro con Josh e Melissa!

Il suo numero in stile cabaret (completo di iconica coreografia della sedia alla “Mein Herr”) è un tour de drive.

Cecily Robust e Keegan-Michael Key sono divertenti e affascinanti insieme come sempre. Appendere il paralume (sottolineando il dispositivo narrativo utilizzato) è difficile da fare bene, ma in qualche modo Schmigadoon! lo fa perfettamente.

È consapevole di sé ma celebra la cosa che sta satirando senza denigrarla.

Il commento di Key e Robust sugli eventi che li circondano ci permette di ridere degli stupidi tropi nei musical, il che in qualche modo li rende più divertenti perché abbiamo riconosciuto quanto siano ridicoli.

E Melissa ha perfettamente ragione a trascinare quelle rime imperfette. Sono pigri!

È anche così importante che Josh sia molto più interessato a questo tipo di musical rispetto all’period Schmigadoon. Questa volta, è lui che insiste per rimanere per una notte piuttosto che Melissa.

Smettila! Saluteresti Sutton Foster in The Music Man perché la ricordi da Completely Trendy Millie?

Melissa

Anche se stanno cercando di sfuggire ai loro problemi, le cose tendono comunque advert andare male. Il padre di un paziente minaccia di mandare Josh in prigione e Josh conclude l’episodio con l’essere portato in prigione.

Ariana DeBose come Emcee è un casting geniale. Chi altro potrebbe partecipare a un revival di Cabaret a Broadway con Emcee DeBose e Dove Cameron nei panni di Sally Bowles? Chiunque?

“Ti shockiamo?” è una parodia così esilarante, non solo di “Massive Spender” di Candy Charity, ma il fatto che, sebbene questi musical fossero progressivi e audaci per il loro tempo, 50 anni dopo, siamo tutti estremamente desensibilizzati a questo tipo di materiale .

I tabù sono la norma e chissà come le generazioni future guarderanno indietro ai media di oggi?

L’ensemble di danza è stellare e la coreografia di Christopher Gattelli è perfetta per Fosse. Ci stanno davvero mettendo un sacco di impegno! Buon per loro!

Su Schmigadoon! Stagione 2 Episodio 2, siamo trattati con due vincitori di Tony che danno il meglio di sé: Aaron Tveit nei panni di Topher e Jane Krakowski nei panni di Bobby Flanagan.

Abbiamo bisogno di un caso che riguardi flim-flam, flap-doodle e pizzazz!

Bobbie Flanagan

Sappiamo tutti che Aaron Tveit period un cantante impeccabile (se non l’hai fatto, dove sei stato?), ma chi sapeva che period così divertente? Topher è così ridicolo e molto sfacciato.

“Doorway To The place” è una perfetta parodia di “Nook Of The Sky” di Pippin (di nuovo!), ma funge anche da grande canzone comica di I Need che potrebbe facilmente trovare la sua strada nel libro delle audizioni di ogni giovane tenore tra qualche mese.

Jane Krakowski interpreta un amalgama di Billy Flynn e Roxie Hart di Chicago, chiamato Bobby, probabilmente in omaggio al recente revival di Broadway della Sondheim’s Firm.

Krakowski è sensazionale, dimostrando ancora una volta che questo è ciò che le riesce meglio, scivolando nel modo di parlare brillante di Bobby e trasudando con brio horny.

Ho ottenuto il mio BA dalla BU, il mio LLD dalla NYU e le mie GAMBE da DIO.

Bobbie Flanagan

E, sì, scusa, Melissa, anche con le avvocatesse, tecnicamente siamo ancora in una città ispirata agli anni ’20 — non c’è modo di sfuggire alla misoginia.

C’è anche il numero ispirato a A Refrain Line (come si adattano a così tanti musical?!) “I Want To Eat”, che fa la parodia di “I Hope I Get It”.

Ancora una volta, l’ensemble di danza lo mette fuori gioco con la loro consegna, e sebbene questa canzone sia divertente, sembrava decisamente la più reale, specialmente se sei mai stato un artista affamato.

Cecily Robust ancora una volta dimostra non solo quanto sia divertente, ma attinge a momenti di tenera vulnerabilità – ha anche una bellissima voce cantata.

E chi non è stato a un’audizione in cui tutti sembrano riprendere la coreografia più velocemente di te? (Solo io? Va bene).

Confessa, non sono un gran ballerino. Nel campo teatrale, ero più una doppia minaccia.

Melissa

Otteniamo il titolo dell’episodio “Bustin ‘Out” da un trio interpretato da Cameron, Robust e DeBose.

È nello stile di “You Might Drive A Particular person Loopy” dei Sondheim’s Firm — un numero che è a sua volta ispirato alle Andrews Sisters.

Non puoi chiedere di più; è solo pura gioia frizzante, per non parlare di tutti i giochi di parole a tema carcerario da giocare su Josh che esce di prigione con Topher sull’Happiness Bus.

Schmigadee-morte!

Narratore

Ci sono anche tante piccole uova di Pasqua musicali lanciate per noi fan.

Qui ci sono solo alcuni che abbiamo catturato:

• Le showgirl del Kratt Membership prendono il nome dagli orfani del musical Annie

• Tutti tranne Elsie, che è un riferimento alla compagna di stanza morta nella canzone “Cabaret” (Cabaret)

• La donna barfly (Karin Konoval) che urla: “Brerò a quello!” è un riferimento al personaggio Joanne in Sondheim’s Firm e alla sua canzone “The Women Who Lunch”. Sta persino bevendo quello che sembra un pungiglione di vodka. (Curiosità: Konoval ha interpretato Joanne in una produzione di Firm del 2007 a Vancouver, in Canada!)

• La musica quando Josh e Melissa sono nel bosco ricorda leggermente Into The Woods (Sondheim della metà degli anni ’80, ma comunque una delizia!)

• Madame Frau dà a Melissa del rossetto per le ginocchia, un riferimento al testo di “All That Jazz” di Chicago

• Jenny fa un cambio veloce (chi in teatro non ha dovuto fare un cambio veloce?)

• Conrad (Birdie del musical Bye Bye Birdie del 1960) è in prigione per aver toccato una ragazza

• Il monologo di Tutti insieme appassionatamente in “Ho bisogno di mangiare”

• Jessica Vosk nel corridoio dei cereali!

Alice Mathias dirige entrambi gli episodi e ha fatto un ottimo lavoro catturando l’atmosfera grintosa di questi musical più oscuri, tirando fuori abbastanza commedia nelle esibizioni di tutti per renderlo costantemente divertente.

Josh: Sarà divertente, è un’avventura.
Melissa: Avventura? È come quella stagione di American Horror Story a cui ho rinunciato.

Tutti sono un po’ in più, ma non troppo. Ann Harada e Patrick Web page, in particolare, costeggiano meravigliosamente questa linea.

Ogni canzone di Cinco Paul è chic. I suoi testi sono infinitamente intelligenti.

Accoppiato con le orchestrazioni di Doug Besterman e la colonna sonora di Christopher Willis, questo è un musical che potrebbe facilmente essere una cosa a sé stante. Abbiamo bisogno di Schmigadoon e Schmicago dal vivo sul palco.

Due episodi dopo, e purtroppo abbiamo solo sguardi fugaci alle leggende di Broadway Kristin Chenoweth e Alan Cumming, quindi questa sarebbe la mia unica lamentela. Senza dubbio prenderanno i riflettori nei prossimi episodi.

Bene, un’altra lamentela è che gli episodi durano solo mezz’ora e l’intera stagione è di soli sei episodi. Ci fa desiderare di più!

Schmigadoon! è uno spettacolo che si rivolge ai nerd del teatro musicale hardcore (e mi annovero tra loro), ma avere Josh e Melissa come personaggi centrali e radicati gli conferisce un fascino più ampio.

Non capiscono tutti i riferimenti e spesso sono straniti, ma ne sono comunque attratti perché è una through di fuga. È così che le persone normali si sentono riguardo ai musical, giusto?

Per quanto riguarda la familiarità dei riferimenti per lo spettatore medio, è probabile che sia un miscuglio. La versione cinematografica del 2002 di Chicago ha vinto cinque Oscar e il revival è ancora in scena a Broadway.

Altri spettacoli, come Pippin e Candy Charity, potrebbero non avere il riconoscimento del marchio di Sweeney Todd o Cabaret, ma i numeri musicali che stanno parodiando sono piuttosto divertenti di per sé.

Non è necessario ottenere i riferimenti per godersi la visione di questo spettacolo.

Una delle gioie più grandi di questi primi due episodi di Schmigadoon! La stagione 2 vede gli artisti al prime del loro gioco, con un’esplosione assoluta di materiale degno del loro talento. Non possiamo aspettare di più!

Quali erano i tuoi numeri preferiti? Hai colto qualche riferimento al teatro musicale che potremmo aver perso? Fateci sapere nei commenti!

Maria Littlejohn Mary Littlejohn è scrittrice e critica per TV Fanatic. Ama la televisione, il cinema e il teatro (soprattutto i musical!), in particolare quando sostiene l’inclusività, la diversità e la giustizia sociale. Seguila Cinguettio.

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