Silvia Di Censo "Amo la musica italiana, ma mi sono spesso ispirata a Justin Bieber"

Silvia Di Censo nasce a Sulmona il 12 marzo del 2005, dove vive tutt’oggi con i suoi genitori Gaetano e Simona e i suoi tre fratelli Marco, Andrea e Giulia. Ha frequentato la scuola primaria di primo e secondo grado con indirizzo musicale, iniziando in parallelo anche lo studio del pianoforte. Prosegue gli studi classici presso il Liceo Classico “Ovidio” di Sulmona, facendo anche parte della VicOvidio Band dell’istituto, come cantante. Inizia all’età di 16 anni sia lo studio del canto con gli insegnanti Antonella Bucci e Mauro Mengali, sia lo studio della lingua inglese per completare l’acquisizione delle certificazioni Cambridge, di cui una già in possesso. Considerando che la maggior parte del suo tempo libero viene impegnata nel canto e nella musica, quel poco che ne resta, cerca di dedicarlo allo sport (equitazione, nuoto, tennis, pallavolo, sci.) e alla fotografia.

Com'è nata la tua passione per la musica?

Ad essere sincera, la musica ha sempre fatto parte della mia vita fin da piccola, in quanto ho frequentato una scuola privata dove essa era al centro di ogni disciplina. Infatti a partire dai primi eventi in cui usavo le maracas, il guiro, le nacchere, il triangolo ed il tamburello, ho imparato l’importanza del ritmo; In seguito, con l’utilizzo del flauto dolce soprano in do e del flauto contralto in fa, ho scoperto la bellezza del suono, e solo all’età di undici anni, grazie alle prime lezioni di pianoforte, mi sono appassionata all’armonia di questo meraviglioso strumento che mi ha spinta a scoprire e quindi a rincorrere la mia passione per la musica.

Qual è il tuo genere musicale?

Il genere che ascolto solitamente è il Pop, anche se ascolto spesso anche l’Hip Hop, R&B, e il Gospel.

Hai uno o più artisti che ti hanno ispirato o che ti ispirano?

Fin da piccola la mia figura ispiratrice è sempre stata quella di Justin Bieber, ma nei viaggi in macchina, durante le ricreazioni a scuola, nei momenti liberi a casa, ero solita ascoltare il CD preferito di mamma, ascoltando così Laura Pausini, Jovanotti, Tiziano Ferro e Claudio Baglioni.

Hai già preso parte a qualche evento di cui vuoi parlare?

No

Che parte ha la musica nella tua vita?

La musica per me è come il sangue che scorre nelle vene. In tutti i momenti della giornata lei c’è sempre, nei viaggi in macchina, durante la ricreazione a scuola, nei momenti liberi, sotto la doccia, anche durante le ore di studio dove in realtà dovrei avere momenti di pura concentrazione, senza di lei non riesco assolutamente a concentrarmi. La musica è la base della mia vita.

Parlaci in sintesi del tuo ultimo lavoro musicale.

Nell’ultimo periodo sto cercando di affacciarmi nel mondo della scrittura. Trascorro a volte giornate intere a scrivere e cercando di armonizzare, buttando giù qualche accordo con l’aiuto del pianoforte. Con il mio team in seguito cerchiamo sempre di aggiustare il tutto in modo da tirar fuori al più presto qualcosa di mio.

Quando uscirà il tuo nuovo lavoro?

Il mio nuovo lavoro uscirà non appena avrò terminato la scrittura e individuato la base giusta della canzone con l’aiuto del pianoforte e del mio fantastico team.

Quale pensi essere il tuo più grande traguardo musicale?

Il mio più grande traguardo musicale penso sia riuscire a diventare una cantante al cento per cento, in modo da vivere ogni singolo momento della mia giornata pensando solo e soltanto alla musica.

Come possono seguire i tuoi lavori, i nostri lettori?

E’ possibile seguire i miei lavori tramite i social come Facebook, Instagram, e Youtube.