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Giorgia Scirè : "La musica per me è vita"




Giorgia sin da piccola coltiva la passione per il canto, incentivata dal nonno che coltiva questa passione e grazie a lui, ha deciso di partecipare a diversi concorsi canori ed a studiare canto per tanti anni. Poi per diversi motivi si fermò, non canto più per un anno intero perché non si sentiva “adatta” o all’altezza degli altri, pensava di non essere abbastanza intonata. Decise di dedicarsi del tutto allo studio universitario quando un giorno, iniziò a scrivere per sfogare le proprie emozioni e far uscire ciò che provava. Capii che forse allora un briciolo di talento c’era, che forse non ne valeva la pena abbandonare tutto, e da lì quei testi iniziarono a diventare brani. Piccole strofe, piccoli ritornelli , che dopo un anno, si trasformarono nel suo primo inedito. Quello fu il suo punto di partenza, il punto dal quale capii che nella vita l’unica cosa che conta è vivere di musica. Fare della propria passione il proprio lavoro e coltivarlo perché non esiste mai un punto di arrivo, ma solo tanti punti e virgole.

Com'è nata la tua passione per la musica?
Vivo in una famiglia di musicisti, il primo di tutti a incentivarmi fu mio nonno, che canta anch’esso . E mio padre, che canta e suona la chitarra.

Qual è il tuo genere musicale?
Pop-indie, ma amo anche l’R&B

Hai uno o più artisti che ti hanno ispirato o che ti ispirano?
Amy Winehouse, lei prima di tutti. A seguire Alicia Keys, per poi lanciarmi sul genere italiano come Elisa, o Arisa.

Che parte ha la musica nella tua vita?
La musica per me è vita. Per me non esiste un mondo senza musica, mi accompagna in ogni momento durante le mie giornate, quando esco di casa e metto la radio in macchina, o quando faccio una passeggiata e metto le mie cuffiette per me non esiste nient’altro al mondo, se non la mia musica. È l’unica passione che ho da quando sono piccola, che coltivo da anni ed anni, e farò tutto quel che posso per far diventare di questa mia passione il mio lavoro. Fai della tua passione il tuo lavoro e non lavorerai mai un giorno della vita.❤️

Parlaci in sintesi del tuo ultimo lavoro musicale.
Il mio ultimo lavoro è anche il mio primo inedito, dal titolo “Dimmi come” . È un brano scritto durante la prima quarantena del 2020, che poi ho ultimato e deciso di far produrre un anno dopo. Come ogni primo pezzo di ogni artista, rappresenta una piccola parte di me che adesso tutto il mondo può ascoltare, un modo per leggermi dentro, è come se avessi tolto un’armatura e avessi deciso di mostrarmi per come sono davanti a tutti. È un pezzo che parla di me, di come stavo in quel preciso momento della mia vita e di come mi sento generalmente approcciata al mondo.. la prima strofa è liberatoria, parlo di me che non riesco a trovare una via d’uscita o un punto di salvezza da me stessa; nella seconda strofa invece trovo uno spiffero di salvezza, in una persona, la persona che mi accompagna da 4 anni durante la mia vita e senza la quale credo non avrei mai avuto il coraggio di arrivare dove sono ora. L’unica che ha davvero e SEMPRE creduto in me dicendomi “non mollare mai, insegui i tuoi sogni “.

Quando uscirà il tuo nuovo lavoro?
Sto lavorando ad un nuovo brano, che dovrebbe essere pronto a fine agosto.

Quale pensi essere il tuo più grande traguardo musicale?
Poter fare ascoltare al mondo intero ciò che ho da dire con la mia musica e con i miei brani, ed essere apprezzata. Vedere la gente che conosce e canta i miei pezzi, sentirli passare in radio.

Come possono seguire i tuoi lavori, i nostri lettori?
Pubblico tantissimi video su Instagram in cui canto, molti anche tramite storie. Per il resto su You tube. Il mio inedito si trova in ogni piattaforma digitale.

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