Accuse gravi emergono dalla lettera scritta dall'avvocato di Hiromi Rollin, compagna giapponese di Alain Delon. La donna sostiene che i figli dell'attore stiano contribuendo alla sua morte e che le loro decisioni potrebbero configurarsi come tentato omicidio intenzionale. Yassine Bouzrou, difensore di Hiromi Rollin, ha inviato una lettera di sei pagine alla procura di Montargis, vicino a Douchy (Loiret), dove risiede l'attore di 88 anni, in peggioramento di salute dopo un ictus nel 2019.
La disputa familiare, al centro della quale si trova il celebre attore francese, è il culmine di tensioni che si protraggono da diversi mesi. Recentemente, il fratello minore di Alain, Alain Fabien, aveva denunciato la sorella Anoucka, 33 anni, per "circonvenzione di incapace", accusandola di approfittare delle condizioni fisiche e mentali deboli del padre. Anche il fratellastro Anthony aveva accusato la sorella di voler trasferire Alain Delon dalla Francia alla Svizzera per evitare pesanti tasse di successione.
La lettera dell'avvocato rivela che Hiromi Rollin è preoccupata dagli scambi tra i figli, sottolineando i sospetti di tentato omicidio deliberato. Bouzrou afferma che il trattamento per stabilizzare il linfoma di Alain Delon non è stato somministrato da luglio 2023, e che il deterioramento della sua salute è direttamente collegato a questa mancanza di follow-up terapeutico. L'avvocato denuncia che i figli dell'attore erano consapevoli che la sospensione delle cure avrebbe portato a un peggioramento immediato della sua salute e, di conseguenza, alla sua morte. Hiromi Rollin afferma di essere stata cacciata di casa dai tre figli di Alain Delon il 5 luglio 2023. L'avvocato conclude affermando che non si tratta solo di mettere in discussione una possibile sospensione del trattamento, ma di una decisione estremamente grave di interrompere un trattamento vitale senza il consiglio dei medici.
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