Se la colpevolezza del francese venisse accertata, il membership potrebbe annullare il contratto. Pimenta: “Paul è sempre stato corretto”
Doveva essere un tranquillo lunedì put up sosta per le nazionali, con la ripresa degli allenamenti fissata da Massimiliano Allegri dopo i due giorni di riposo concessi a chi è rimasto alla Continassa, invece la normalità della Juventus è stata scossa da un altro caso Pogba. L’ennesimo da quando un anno e due mesi fa il Polpo è tornato a indossare la divisa bianconera, e di cui il membership avrebbe volentieri fatto a meno. Il comunicato redatto poche ore dopo la notizia della sospensione per doping del centrocampista francese è scarno ma eloquente: “La Juventus comunica che in knowledge odierna Pogba ha ricevuto, da parte del Tribunale Nazionale Antidoping, il provvedimento di sospensione cautelare a seguito dell’esito avverso alle analisi effettuate in knowledge 20 agosto 2023. La società si riserva di valutare i prossimi passaggi procedurali”. La frase finale racchiude la linea del membership, lasciando aperta la possibilità di tutelarsi in caso di accertata colpevolezza. Tradotto: nessun giudizio affrettato, nessuna condanna preventiva, solo la volontà di prendersi del tempo per capire che cosa sia effettivamente successo e se Pogba abbia delle responsabilità.
Medici e controanalisi
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In casa bianconera c’è serenità ma un pizzico di irritazione è inevitabile vista la situazione. Da parte del membership c’è la consapevolezza di non aver fatto nulla di sbagliato, agendo nel rispetto delle regole. Perciò si attenderà innanzitutto l’esito delle controanalisi, dopodiché si cercherà di capire se il giocatore in questi mesi possa aver commesso qualche ingenuità, magari prendendo inavvertitamente qualche farmaco contenente sostanze dopanti.
il contratto
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Pogba ha avuto un anno molto complicato dal punto di vista clinico, è stato operato al ginocchio e soggetto a diversi tipi di treatment. La Juventus sa che cosa gli ha dato e come lo ha curato in questi mesi, ma non può avere certezze su eventuali interventi esterni. Per questo vuole vederci chiaro prima di prendere una posizione. Il doping è una cosa seria e in teoria già con la sospensione cautelativa un membership ha facoltà di sospendere lo stipendio del giocatore coinvolto e in caso di accertata colpevolezza dopo la sentenza definitiva potrebbe chiedere l’annullamento del contratto.
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versione pimenta
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Discorsi che la Juventus considera prematuri, perché prima vuole capire che cosa è successo e se ci siano state leggerezze da parte di Pogba, che può aver assunto farmaci di sua iniziativa. Perciò nelle prossime ore parleranno in maniera approfondita con il giocatore e il suo agente, Rafaela Pimenta, per ricostruire quanto è accaduto. “Attendiamo le controanalisi e fino advert allora non possiamo dire nulla — ha commentato —. La cosa certa è che Pogba non ha mai voluto infrangere le regole”. Fa effetto rileggere ora le dichiarazioni rilasciate dal Polpo advert Al Jazeera: “I critici? Voglio fargli rimangiare le parole, voglio mostrare loro che non sono debole. Possono parlare male di me, ma non mi arrenderò mai”. Difficile riuscirci se non puoi giocare. Pogba ieri pomeriggio period alla Continassa per allenarsi: l’obiettivo period provare a recuperare per la Lazio, ma ora c’è in ballo molto di più.
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