Quasi quattromila copie vendute nel primo mese di uscita. Un risultato formidabile per il libro "L'indice di equilibrio" del nutrizionista faentino Iader Fabbri, tanto che la Mondadori – che non si aspettava il “tutto esaurito” – è stata costretta, dopo poche settimane dall’uscita, alla prima ristampa.
Anche perché, nel frattempo, la stessa Amazon ha terminato in poco tempo le sue copie ed ha subito inoltrato un nuovo corposo ordinativo.
Sono numeri non comuni per il mercato dell’editoria italiana applicata al settore della nutrizione, un successo che – come ammette lo stesso Iader Fabbri – “va al di là delle più rosee aspettative”.
“L’Indice di equilibrio” non è l'ennesimo libro che propone una dieta miracolosa. Nelle sue 218 pagine sono elencate un insieme di strategie facilmente applicabili alla quotidianità, messe a punto in anni di lavoro 'sul campo'. Un elenco di 'buone pratiche' che Iader Fabbri ha cercato di spiegare con un linguaggio semplice ed accessibile a tutti.
Secondo il ricercatore romagnolo, già nutrizionista di tutte le Nazionali italiane di ciclismo al fianco di Davide Cassani, "non esiste l’alimentazione perfetta per tutti", esiste invece "un equilibrato compromesso tra le esigenze dei nostri geni e quello che ci piace mangiare: l’indice di equilibrio, appunto, che ci consente di gestire nel migliore dei modi la glicemia, gli ormoni ed il metabolismo per vivere in salute, dimagrire se necessario ma – soprattutto - rimanere in forma per sempre".
Iader Fabbri - che ha sperimentato le sue teorie applicandole a mostri sacri dello sport (come Jorge Lorenzo) e ai personaggi del jet-set (come Matteo Marzotto) - smaschera i falsi miti delle diete "fai da te" e le credenze popolari trasmesse con il “passaparola”, puntando su un metodo pratico che nasce da una visione globale dell’alimentazione e che ognuno potrà adattare al suo stile di vita, ai suoi gusti e ai suoi obiettivi.